La Rocca non è soltanto architettura e arte. È il racconto dell’ultimo millennio di storia di Subiaco e del territorio circostante: del suo sviluppo urbanistico e sociale, della gestione del potere amministrativo e del ruolo centrale detenuto dalla Chiesa in ognuno di questi ambiti. La Rocca è un racconto avvincente ed emblematico che vi invitiamo a conoscere.
L’Abate di Subiaco Giovanni V realizza la fortezza sullo sperone di roccia che domina la vallata, dotandola di tre cinte murarie e di una piccola chiesa dedicata a San Tommaso.
1075 – 1077
Papa Callisto III istituisce la Commenda di Subiaco: il potere amministrativo sul borgo viene affidato a cardinali o prelati di nomina pontificia. Il primo commendatario di Subiaco è il cardinale spagnolo Juan De Torquemada.
1456
Rodrigo Borgia è nominato abate commendatario di Subiaco. Nel 1476 il Cardinale Spagnolo fa edificare il secondo nucleo della Rocca: la torre quadrangolare.
1472
Nasce a Subiaco, forse proprio alla Rocca, Lucrezia Borgia, figlia di Rodrigo e Vannozza Dei Cattanei.
1480
Il controllo della Commenda passa nelle mani della famiglia Colonna, che lo manterrà ininterrottamente fino al 1608. Per Subiaco sarà il più lungo dominato da parte di una singola famiglia.
1492
L’abate commendatario Francesco Colonna commissiona le decorazioni interne delle sale al primo piano. I lavori vengono affidati ad artisti della cerchia di Perin Del Vaga.
1557
Il cardinale Giovannangelo Braschi, Commendatario di Subiaco, fa edificare il terzo nucleo architettonico della Rocca, affidando la progettazione all’architetto Pietro Camporese e le decorazioni al pittore folignate Liborio Coccetti.
1777 – 1781
Cardinal Giovannangelo Braschi, governor of Subiaco, does build the third part of the Fortress. The work is given to the designer Pietro Camporese, while the internal decorations are assigned to the painter Liborio Coccetti from Foligno.
Papa Pio IX, al secolo Giovanni Mastai Ferretti, assume il ruolo di Commendatario di Subiaco. Durante i sei anni trascorsi in carica, commissiona significative opere di restauro della Rocca.
1847
Pope Pio IX, aka Giovanni Mastai Ferretti, assumed the Governor of Subiaco role. During his six years of government, he commissions significative restoration works of the Fortress.
Viene nominato Commendatario di Subiaco il cardinale Luigi dei Conti Macchi, che manterrà il ruolo fino al 1906. Sarà l’ultimo commendatario a far eseguire significativi lavori di ristrutturazione alla Rocca Abbaziale, fra cui il restauro della cappella palatina dedicata alla Madonna del Buon Consiglio.
1890
Cardinal Luigi dei Conti Macchi is designed Governor of Subiaco’s Commendam. He keeps the role until 1906 and he’ll be the last governor to achieve substantial restoration works of the Fortress. Between them, the restoration of the Chapel devoted to Good Advise Holy Mary.
La Rocca di Subiaco:
la storia
La Rocca non è soltanto architettura e arte. È il racconto dell’ultimo millennio di storia di Subiaco e del territorio circostante: del suo sviluppo urbanistico e sociale, della gestione del potere amministrativo e del ruolo centrale detenuto dalla Chiesa in ognuno di questi ambiti. La Rocca è un racconto avvincente ed emblematico che vi invitiamo a conoscere.
1075 – 1077
L’Abate di Subiaco Giovanni V realizza la fortezza sullo sperone di roccia che domina la vallata, dotandola di tre cinte murarie e di una piccola chiesa dedicata a San Tommaso.
1456
Papa Callisto III istituisce la Commenda di Subiaco: il potere amministrativo sul borgo viene affidato a cardinali o prelati di nomina pontificia. Il primo commendatario di Subiaco è il cardinale spagnolo Juan De Torquemada.
1472
Rodrigo Borgia è nominato abate commendatario di Subiaco. Nel 1476 il Cardinale Spagnolo fa edificare il secondo nucleo della Rocca: la torre quadrangolare.
1480
Nasce a Subiaco, forse proprio alla Rocca, Lucrezia Borgia, figlia di Rodrigo e Vannozza Dei Cattanei.
1492
Il controllo della Commenda passa nelle mani della famiglia Colonna, che lo manterrà ininterrottamente fino al 1508. Per Subiaco sarà il più lungo dominato da parte di una singola famiglia.
1557
L’abate commendatario Francesco Colonna commissiona le decorazioni interne delle sale al primo piano. I lavori vengono affidati ad artisti della cerchia di Perin Del Vaga.
1777 – 1781
Il cardinale Giovannangelo Braschi, Commendatario di Subiaco, fa edificare il terzo nucleo architettonico della Rocca, affidando la progettazione all’architetto Pietro Camporese e le decorazioni al pittore folignate Liborio Coccetti.
1847
Papa Pio IX, al secolo Giovanni Mastai Ferretti, assume il ruolo di Commendatario di Subiaco. Durante i sei anni trascorsi in carica, commissiona significative opere di restauro della Rocca.
1890
Viene nominato Commendatario di Subiaco il cardinale Luigi dei Conti Macchi, che manterrà il ruolo fino al 1906. Sarà l’ultimo commendatario a far eseguire significativi lavori di ristrutturazione alla Rocca Abbaziale, fra cui il restauro della cappella palatina dedicata alla Madonna del Buon Consiglio.